La trappola del QUANDO... ALLORA

Quando tornerà la bella stagione....allora sarò più felice... ma è davvero così? L'autunno è comunque meraviglioso...

Quante volte ho pensato QUANDO sarò, avrò, farò… ALLORA sarò felice… Senza però curarmi del percorso da seguire, di quello che avevo in quel momento, senza godermi il bello del viaggio.

Quando, e se, raggiungevo l’obiettivo… bè la felicità durava poco, qualche ora o qualche giorno per gli obiettivi più grandi. E poi… mi prendeva un senso di vuoto profondissimo a cui seguiva il bisogno di trovare un altro obiettivo in fretta, pena l’idea di essere un’inconcludente e di sprecare tempo.

Se invece l’obiettivo restava lontano e non raggiunto, le cose andavano anche peggio! Mi sentivo una fallita, un’incapace e ciao ciao autostima e voglia di rimettermi in gioco.

Poi ho capito che era il mio approccio quello sbagliato, e non io nella mia interezza!

Per cominciare la nostra felicità è il risultato del benessere in molti aspetti della vita, la salute, il lavoro, la famiglia…

In secondo luogo, ho ripensato al percorso da fare, che è importante quanto e più dell’obiettivo!

L’obiettivo è un traguardo, che potremo raggiungere per intero o parzialmente oppure non lo raggiungeremo mai! O magari durante il cammino capiremo che in fondo quella cosa non ci interessa come pensavamo, perché durante il percorso abbiamo imparato qualcosa di nuovo, conosciuto persone o semplicemente scoperto un aspetto di noi che ci era poco noto.

L’obiettivo non è l’UNICA FONTE DI GIOIA! Guardati intorno, osserva cos’hai oggi, cosa sei… cosa ti riempie di gioia e soddisfazione.

La gratitudine è il vero primo passo, perché la gratitudine e quindi il riconoscimento di quello che abbiamo e siamo OGGI, è un sentimento di una potenza straordinaria che ti permette di stare nel famoso qui e ora, di guardare quello che hai dentro e di essere soddisfatta di te e della tua vita esattamente così come è oggi.

Quando esprimi gratitudine a te stessa per ciò che sei e hai costruito, agli altri per quello che sono con te e ti donano, tutto assume un’altra prospettiva. Ti radichi nel presente, senti forte l’amore per la tua vita, e nulla ti sembra più scontato e dovuto.

Imparare la gratitudine si può. Comincia dal piccolo. Ringrazia sinceramente chi ti sta intorno, per un sorriso, una gentilezza, ringrazia te stessa per quello che sei. Ogni giorno. E diventerà un’abitudine, ti accorgerai davvero di percepire il tuo mondo in maniera diversa!

Ma torniamo ai nostri obiettivi!

Essere grati di ciò che si ha non ci deve vietare comunque di avere nuove aspirazioni, nuovi sogni e desideri su cui lavorare.

E ancora, abbiamo detto No al giochetto/trappola QUANDO… ALLORA.

Pensa al tuo percorso, a quello che stai facendo, imparando, sentendo, alle persone con cui stai avendo a che fare, agli errori e alle cose ben fatte, ai fallimenti e ai successi.

E’ tutto apprendimento, è il cammino che ti porterà comunque ad essere una persona nuova rispetto a quella che è partita. Che tu arrivi o no alla meta.

Gioisci per quello che hai e ottieni, premiati.

La bellezza di onorarsi quando si fa qualcosa di buono è una meravigliosa abitudine da fare propria in fretta!

Chi sono

Ciao! Sono Rebecca Callegari e sono un’assistente virtuale e consulente per la gestione del tempo.

Aiuto liberi professionisti/e e piccoli imprenditori/trici a diminuire il loro carico di lavoro attraverso la delega di attività, ed anche tutte quelle persone che hanno bisogno di rivedere la loro organizzazione lavorativa e di conseguenza la gestione del tempo e delle attività.

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